Più di 1.000 persone di persone si sono unite in un gruppo su facebook chiedendo a gran voce laconcessione della cittadinanza onoria al bimbo partorito a Napoli dalla puerpera ivoriana in attesa di riconoscimento dello status di rifugiata politica. I 1.056 iscritti al gruppo nato sul social network hanno inviato una lettera al sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, chiedendo "un gesto di grande valore simbolico e civile" e di "aprire le porte del Comune al bimbo nato e umiliato da mani sbagliate o inadeguate al Fatebenefratelli". "Da cittadino napoletano - scrive a nome di tutti Giuseppe Contino - le chiedo un gesto riparatore dovuto e un segnale forte. Un segnale che dimostri che i nostri ospedali sono e devono restare amici dei deboli, capaci di ascoltare e di tacere quando serve. Le chiedo di schierarsi con chi soffre e con chi pensa che il camice del medico debba restare bianco, senza bandiere colori e manganelli. Le chiedo di dire alleimmigrate clandestine di andare ancora serene negli ospedali, di curarsi e di curare i loro bambini, salvaguardando così¬ facendo anche la salute di noi tutti". Il Comune di Napoli ha risposto alla lettera e ha comunicato che "è stata inoltrata all'ufficio di staff del Sindaco.
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