OMICIDIO TAGLIAFERRI:LA PROCURA DISPONE IL FERMO DI PIERO CANESTRELLI

IL FERMO DI PIERO CANESTRELLI IL GIOVANE CHE HA UCCISO GIOVANNI TAGLIAFERRI - IL COMUNICATO DELLA PROCURA DI NAPOLI

Alle ore 14,10 di oggi è stato eseguito il fermo di Pietro Canestrelli (classe 1989) indiziato per I'omicidio di Giovanni Tagliaferri, il giovane rimasto ucciso la sera di Pasquetta, in Via Cristoforo Colombo.
Quella sera verso le 22.30 gli occupanti di un'autovettura ferma al semaforo si lasciavano andare a degli apprezzamenti nei confronti di una ragazza che in quel momento era sul marciapiede del porto e che in compagnia del fidanzato e di altre due coppie di giovanissirni era appena rientrata da una gita a Capri. Ne scaturiva una violenta lite, con reciproca aggressione, nel corso della
quale il giovane Tagliaferri riportava alcune ferite provocate da arma da taglio una delle quali, poi rilevatasi fatale, alla radice della coscia sinistra. A seguito di questa ferita veniva intaccata l'arteria femorale, che poi esplodeva prima che il giovane potesse ricevere, presso I'ospedale
Loreto Marco i necessari soccorsi. Le indagini, avviate nell'immediatezza dei fatti da personale della Squadra Mobile, erano inizialmente rese difficoltose perchè i giovani, che non si conoscevano tra loro fornivano delle descrizioni generiche degli aggressori e neppure dalla visione dei fotogrammi estrapolati dagli impianti di videosorveglianza emergevano immagini che consentissero di identificare gli autori del delitto- Neanche I'impronta rilevata sull'auto della vittima e lasciata dall'aggressore, aveva consentito di risalire all'identità dello stesso,
perchè risulta, allo stato, incensurato.
Veniva pertanto effettuata dai poliziotti della Questura una ditfusa attivirà informativa sul territorio, quartiere per quartiere, fìnché non veniva acquisita la notizia confìdenziale indicante in un giovane di circa20 anni, figlio di commercianti di via Duomo, colui che si era reso responsabile
della coltellata mortale. Da qui veniva avviata una mirata attività d'indagine, d' intesa con questa Procura che forniva alla polizia giudiziaria con tempestività tutte le autorizzazioni necessarie allo svolgimento delle indagini.