VILLARICCA, SI SUICIDA A 13 ANNI E LASCIA UNA LETTERA DI SCUSA AI FAMILIARI, SUO FRATELLO ERA STATO UCCISO NEL 2005 DURANTE UN TENTATIVO DI RAPINA

Un ragazzo di 12 anni e mezzo si è tolto la vita questa sera a Villaricca, in provincia di Napoli. Il giovanissimo si è impiccato con una corda attaccata ad una trave della sua casa. La famiglia dell'adolescente era già stata duramente colpita nel 2005 quando un fratello del ragazzino di soli 15 anni venne ucciso nel periodo della faida di Scampia, quella che opponeva il clan Di Lauro ai cosiddetti Scissionisti di Secondigliano. Questo giovane venne ucciso a colpi di pistola mentre stava tentando di rapinare in compagnia di un complice a Mugnano un motorino a due persone che però reagirono e lo uccisero davanti a dun circolo dove si radunavano tifosi del Napoli.

Il ragazzino ha lasciato una lettera di scuse per il suo gesto ai familiari.Sequestrato anche il computer del piccolo con il quale aveva chattato fino a poco prima del terribile gesto. A trovarlo morto è stata sua mamma quando è rientrata a casa, intorno alle 19. Suo padre, Francesco Maglione, sarebbe considerato dagli inquirenti collegato al clan Ferrara di Villaricca: quando aveva poco più di 18 anni uccise un uomo e venne arrestato ma adesso era libero.