I Carabinieri della Compagnia di Casoria hanno fermato Antonio Giustino, 49 anni e Luigi Ferrara, 37 anni, dando esecuzione ad un decreto di fermo disposto dalla DDA di Napoli per concorso in omicidio pluriaggravato: si tratta dell'omicidio di Nunzio Esposito, commesso ad Arzano nella serata del 10.3.2009 .
Nunzio Esposito -con precedenti penali per rapina- era stato ucciso mentre si trovava all’interno di un’auto Fiat Panda, intestata ad un parente, auto di cui aveva la disponibilità, nei pressi del bar Lucky Strike di Arzano. i carabinieri contrllando le frequentazioni di Nunzio Esposito sono riusciti ad individuare alcuni personaggi che lo avevano frequentato, in particolare Gennaro D'Agostino che era a casa sua in compagnia di due persone che, al momento dell'arrivo dei militari, erano vestite benchè fosse notte inoltrata.
Nunzio Esposito -con precedenti penali per rapina- era stato ucciso mentre si trovava all’interno di un’auto Fiat Panda, intestata ad un parente, auto di cui aveva la disponibilità, nei pressi del bar Lucky Strike di Arzano. i carabinieri contrllando le frequentazioni di Nunzio Esposito sono riusciti ad individuare alcuni personaggi che lo avevano frequentato, in particolare Gennaro D'Agostino che era a casa sua in compagnia di due persone che, al momento dell'arrivo dei militari, erano vestite benchè fosse notte inoltrata.
I due alla vista dei carabinieri hanno tentato di scappare ma sono stati bloccati: ad un esame dei loro vestiti sono state trovate tracce rossastre sulle loro scarpe: la Polizia scientifica della Questura di Napoli ha accertato che si trattava del sangue della vittima ed i due sono stati arrestati.
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