venerdì 10 luglio 2009
DELITTO DI PGGIOMARINO: NAPPO NON E' STATO UCCISO PER RAPINA. SI INDAGA SULLA SUA VITA PRIVATA E SULLE PERSONE CHE FREQUENTAVA
I carabinierid i Torre Annunziata stanno cercando di capire chi e perchè ha deciso di far uccidere Nicola Nappo, 23 anni, incensurato. Il giovane era seduto su una panchina di via Roma a Poggiomarino con due ragazze, due amcihe quando i killer sono entrati in azione: in due bordo di una moto, il volto coperto dal casco hanno sparato sette volte per uccidere Nappo. Un agguato plateale nel quale è rimasta ferita un'amica di Nicola Nappo , Luana, 18 anni, che se l'è cavata con una ferita lieve e un paio di settimane di prognosi ma è sotto choc. L'esecuzione in mezzo a decine di giovani.
Inizialmente i carabinieri avevano pensato ad una rapina ma Nappo è stato ucciso come un camorrista anche se non ha mai avuto problemi con la giustizia. Esclusa la rapina ci sono dubbi anche sulla pista che porterebbe ad un delitto passionale. Ed allora? Che cosa è successo? I carabinieri scavano nella sua vita privata, controllano chi frequentava o se per caso avesse dato fastidio a qualcuno.
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