giovedì 30 luglio 2009

TELECOM, IL PRESUNTO SPIONE RAFFAELE VENERUSO SECONDO I FINANZIERI ERA LEGATO ANCHE AI CASALESI DI SETOLA

La vicenda che ha portato all'arresto di Raffaele veneruso, detto Lello, 25 anni ed un bel po' di frequentazioni almeno pericolose fa pensare. Questo ragazzo, agente di vigilanza privata presso la Telecom, qualche guaio con l agiustizia nel passato, era stato l'autista di una escort che frequentava Peppe Setola. Una sua coetanea che venne fermata con uno del gruppo di Setola e che da un pentito venne indicata come una che si prostituiva con il gruppo, tale Roberta che raggiungeva anche il latitante, bendata, in posti sconosciuti. Ma non è tutto. Le fughe di Setola, dei Casalesi, persino quelle dei Grasso potrebbero essere state frutto dell'intrusione di Lello nel Sag, l'ufficio del servizio autorità giudiziaria presso la Telecom, che in tutta questa vicenda è parte offesa. Un servizio nevralgico, dove passano le intercettazioni dei criminali, dei latitanti in fuga e dove Lello si sedeva come se fosse a casa sua, spiegano i finanzieri: non passava neppure per i tornelli ma saliva con il montacarichi. Aveva rapporti, secondo gli investigatori con personaggi dei clan Ascione, Aprea, Prestieri oltre che con i Casalesi. Insomma- scrive il gip Marcella Suma- uno scenaario daavvero inquietante. E che potrebbe portare a nuovi scenari.

1 commento:

  1. ma quante stronzate dite???oltre tutto nn sapete neanke l'era ma ke skifo di giornale siete??cmq raffaele nn ha fatto nnt

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