TERREMOTO, IL SINDACO DI MELITO DI NAPOLI DEVOLVE SEI MESI DI STIPENDIO E BERTOLASO LO RINGRAZIA

“Caro Sindaco, desidero esprimerle, anche a nome della popolazione colpita dal sisma del 6 aprile 2009 e di tutto il Dipartimento di Protezione Civile, i più sentiti ringraziamenti per la sensibilità e l’appoggio dimostrato attraverso la decisione di devolvere sei mesi di stipendio per la realizzazione di interventi di sostegno in favore delle vittime del terremoto. Per noi è fondamentale avere vicino persone che come Lei, sentono forte il vincolo di solidarietà, sperando di ricambiare tanta fiducia con una pronta ricostruzione degli alloggi distrutti”.

Inizia con queste parole la lunga lettera scritta da Guido Bertolaso ad Antonio Amente, primo cittadino di Melito in provincia di Napoli. Con la missiva il responsabile della Protezione Civile ringrazia il primo cittadino di Melito per la sua decisione di devolvere sei mesi di stipendio alla ricostruzione in Abruzzo. L’intendimento del sindaco è stato comunicato al responsabile della protezione civile con una lettera consegnata nella mani dell’assessore aquilano Fanfani durante una missione di solidarietà dell’amministrazione melitese che ha raccolto generi di supporto scaricati al Com 5 di Paganica. Il carico è stato giudicato il terzo in ordine di grandezza consegnato al campo dai piccoli comuni d’Italia.
“Al cospetto della tragedia che ha colpito l’Aquila – dice il sindaco di Melito Antonio Amente -, non potevo restare insensibile: così ho devoluto sei mesi del secondo anno di stipendio da sindaco, alle popolazioni abruzzesi; gli altri sei mesi saranno dedicati alla seconda edizione del premio intitolato a mio padre, Cosimo Amente, e devoluti ai bambini di Melito.
Ho già preso contatti, tramite i canali istituzionali, con la Protezione Civile per consegnare personalmente al dott. Bertolaso l’assegno per la ricostruzione; se tutti i sindaci d’Italia offrissero un contributo come ho fatto io, il problema della ricostruzione sarebbe già risolto. Non posso non ricordare come anche tutta la cittadinanza melitese si è mossa e come l’ amministrazione ed i consiglieri si sono impegnati in questa gara di solidarietà”.