A Capri nel corso di un servizio per la tutela dell’ambiente i carabinieri della locale stazione hanno colto sul fatto e arrestato per “deturpamento di bellezze naturali ed illecito smaltimento di rifiuti speciali in zona sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico” Carlo De Martino, 76 anni, ristoratore e Fernando Warnakulasuriya Jude Kumar, 41enne, dello Sri Lanka, residente a Capri, già noto alle ffoo, cameriere.
I predetti, proprietario e dipendente del ristorante “Bagni di Tiberio” ubicato a Capri in via Palazzo a mare, sono stati sorpresi in località Marina grande - Bagni di tiberio, cioè proprio nello specchio acqueo antistante il ristorante, mentre a bordo di un gozzo di 7 metri, sversavano a mare circa 3 metri cubi di rifiuti speciali costituiti da bottiglie di vetro derivanti dall’attività di ristorazione (le bottiglie venivano singolarmente infrante contro la scogliera ed i cocci si andavano a depositare sul fondale marino a circa 3 metri).
L’azione dei 2 e’ stata immediatamente interrotta dall’intervento dei militari dell’Arma che nel corso di successivi accertamenti hanno documento con riprese subaquee la presenza sul fondale di ulteriori 3 metri cubi circa di vetro di bottiglie infrante sversati verosimilmente in precedenti occasioni.
Il gozzo è stato sequestrato ed il vetro rinvenuto sulla imbarcazione è stato immesso nel ciclo di raccolta differenziata dei rifiuti del comune di Capri. Gli arrestati sono in attesa di rito direttissimo che è previsto nella mattinata odierna presso il tribunale di Napoli.
I predetti, proprietario e dipendente del ristorante “Bagni di Tiberio” ubicato a Capri in via Palazzo a mare, sono stati sorpresi in località Marina grande - Bagni di tiberio, cioè proprio nello specchio acqueo antistante il ristorante, mentre a bordo di un gozzo di 7 metri, sversavano a mare circa 3 metri cubi di rifiuti speciali costituiti da bottiglie di vetro derivanti dall’attività di ristorazione (le bottiglie venivano singolarmente infrante contro la scogliera ed i cocci si andavano a depositare sul fondale marino a circa 3 metri).
L’azione dei 2 e’ stata immediatamente interrotta dall’intervento dei militari dell’Arma che nel corso di successivi accertamenti hanno documento con riprese subaquee la presenza sul fondale di ulteriori 3 metri cubi circa di vetro di bottiglie infrante sversati verosimilmente in precedenti occasioni.
Il gozzo è stato sequestrato ed il vetro rinvenuto sulla imbarcazione è stato immesso nel ciclo di raccolta differenziata dei rifiuti del comune di Capri. Gli arrestati sono in attesa di rito direttissimo che è previsto nella mattinata odierna presso il tribunale di Napoli.
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ma adesso come e andata a finire??
RispondiEliminatutto in una bolle di sapone?