I carabinieri di Scalea hanno arrestato 13 persone, effettuato 24 perquisizioni e sequestrati beni per 70 milioni di euro: un colpo durissimo alla 'ndrangheta della zona per quest'inchiesta che rivela che la cosca Muto di Cetraro avrebbe avuto rapporti con personaggi di spicco della cosca Abbruzzese di Cassano Jonico. I carabinieri coordinati dalla DDA hanno scoperto che gli
strozzini arrestati oggi nell'altoTirreno cosentino facevano prestiti di importo rilevante, almeno un milione di euro accertato per tutte le persone coinvolte. Uno degli imprenditori sotto usura, titolare di un'impresa termoidraulica in meno di due anni si è ritrovato esposto con debiti superiori a tre milioni di euro.
Quando non riuscivano a onorare il debito, le attività passavano di mano agli usurai. Le indagini
hanno consentito di sequestrare notevolissimi complessi patrimoniali costituiti prevalentemente da beni immobili, attività commerciali e quote societarie, detenuti sia direttamente sia attraverso
strozzini arrestati oggi nell'altoTirreno cosentino facevano prestiti di importo rilevante, almeno un milione di euro accertato per tutte le persone coinvolte. Uno degli imprenditori sotto usura, titolare di un'impresa termoidraulica in meno di due anni si è ritrovato esposto con debiti superiori a tre milioni di euro.
Quando non riuscivano a onorare il debito, le attività passavano di mano agli usurai. Le indagini
hanno consentito di sequestrare notevolissimi complessi patrimoniali costituiti prevalentemente da beni immobili, attività commerciali e quote societarie, detenuti sia direttamente sia attraverso
prestanomi.
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