mercoledì 17 marzo 2010
ISCHIA, PREMIO DEDICATO A DOMENICO DI MEGLIO A UN ANNO DALLA SCOMPARSA. E' STATO ASSEGNTO ALLA GIORNALISTA ANNA MARIA CHIARIELLO
ll 23 marzo di un anno fa improvvisamente scompariva Domenico Di Meglio, lasciando nella comunità ischitana un vuoto incolmabile. Adesso il Museo del Mare – istituzione molto cara al Direttore e Fondatore del quotidiano “Il Golfo”, che ne aveva seguito da vicino la nascita e la crescita – vuole ricordarlo con una duplice iniziativa. All’interno del percorso del museo d’ Ischia Ponte, un angolo nella stanza dei pescatori ( proprio come avrebbe voluto il DIRETTORE che non dimenticava di essere erede di una famiglia di pescatori) sarà dedicato a Domenico, con istallazione di una targa, che sarà scoperta domenica 21 marzo alle ore 11,00 del mattino. Sulla targa sarà incisa una delle più belle frasi di Domenico Di Meglio, pubblicata sul libro che racconta la sua vita.Nella stessa occasione verrà consegnato il Premio “ Domenico Di Meglio”, che quest’anno è stato assegnato alla giornalista del TG5 Annamaria Chiariello, da sempre amica d’Ischia e capace di raccontare i fatti quotidiani in modo diretto e chiaro, proprio come era solito fare Domenico Di Meglio, che parlava direttamente al popolo, quel popolo d’Ischia fatto di persone semplici che egli ha difeso fino all’ultimo suo giorno. Una targa e un premio per commemorare la morte di Domenico Di Meglio e per non dimenticare, ma senza eccessivi clamori, come era nello stile del DIRETTORE, che rifugiava sempre l’occasioni di riconoscimenti per la propria persona.Fonte:www.ischiablog.it
Quando la collega e amica Annarita Cuomo mi ha comunicato che avevano deciso di assegnarmi il 1. premio intitolato a Domenico Di Meglio, mi sono commossa. Ho provato a dire ma perchè? e Annarita mi ha detto:"Lui lo avrebbe voluto". Volevo molto bene a Domenico, un giornalista di razza sì, ma soprattutto una bella persona. Nel libro Lucio Battisti, emozioni ischitane che ho scritto per Valentino Editore, mi sono permessa di dire " Domenico è battistiano per quello che esprime, la libertà, sempre, anche quando può essere scomoda". Questo era Domenico Di Meglio, un uomo libero. Ed ha lasciato un grande vuoto non soltanto nella sua splendida famiglia o tra gli amici più stretti, ma a Ischia. All'isola intera. Grazie per questo premio, lo terrò sempre fra le cose più care. Non solo per l'amicizia che mi legava a Domenico ma perchè mi ricorderà sempre che nel nostro lavoro dobbiamo essere liberi. Per rispetto a noi e a tutti gli altri. a.m.c.
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