Imponevano il pizzo a commerciati ed imprenditori almeno due volte l'anno,a NAtale e a Pasquae ed imponevano alle imprese edili l'acquisto di calcestruzzo da una ditta loro collegata: le indagini dei carabinieri di Castellammare di Stabia, coordinati dai magistrati della DDA hanno portato all'emissione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per 7 persone accusate di estorsione aggravata dal metodo mafioso, quasi tutti già detenuti. Il gruppo secondo gli inquirenti era capeggiato da Antonio Esposito, alias Tonino 'o biondo e questi sono i presunti componenti della banda:
Salvatore Langellotto, 39 anni,titolare di impresa edile; Luigi Alfano, 33 anni,già detenuto; Ferdinando Gargiulo, 27 anni, attualmente detenuto; Gaetano Malafronte, 43 anni, attualmente detenuto; Ernesto Montagna, 47 anni, attualmente detenuto; Ernesto Samà, 41 anni, attualmente detenuto; Antonio Somma, 50 anni, attualmente detenuto.
Salvatore Langellotto, 39 anni,titolare di impresa edile; Luigi Alfano, 33 anni,già detenuto; Ferdinando Gargiulo, 27 anni, attualmente detenuto; Gaetano Malafronte, 43 anni, attualmente detenuto; Ernesto Montagna, 47 anni, attualmente detenuto; Ernesto Samà, 41 anni, attualmente detenuto; Antonio Somma, 50 anni, attualmente detenuto.
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