TORRE ANNUNZIATA, ARRESTATO DAI CARABINIERI CIRO NAPPO: SI NASCONDEVA IN UN BUNKER DIETRO I MOBILI DELLA CUCINA. IL SALUTO DEL GENERALE MARUCCIA

Ciro Nappo si nascondeva in una stanza bunker alla quale si accedeva dal muro della cucina. Per stanare il presunto boss, 34 anni, reggente del clan Gionta di Torre Annunziata, i carabinieri hanno circondato l'edificio nel quale si rifugiava. Dall'alto, da un elicottero che trasportava i militari del Gis, il gruppo di intervento speciale, si sono calati proprio davanti alla porta della sua abitazione, a Palazzo Fienga, il quartier generale del clan, una sorta di fortino. Un centinaio di carabinieri hanno bloccato tutte le vie d'accesso alla zona. Per entrare la porta di casa è stata fatta esplodere col tritolo. Stanare Nappo non è stato facile: il nascondiglio del latitante era organizzato in modo ingegnoso, nascosto dietro un mobiletti della cucina comandato da un dispositivo idraulico che permetteva di aprire una porta invisibile nel muro di mattonelle. Lui, il presunto boss, era ricercato da un anno: è il 22.mo latitante di spicco che i carabinieri catturano dall'inizio di quest'anno. Un bel saluto per il generale Gaetano Maruccia che lascia il Comando Provinciale di Napoli per andare a ricoprire un prestigioso incarico a Roma: dirigere la seconda sezione del Comando generale dell'Arma dei Carabinieri dopo aver ottenuto qui una lunga serie di successi: tantissimi auguri sinceri!